Nuovo Dcpm – Misure previste dal 04.05 al 17.05

Ieri sera è stato approvato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che indica le misure previste a partire dal 4 maggio per l’avvio della “Fase 2”, dopo il superamento del periodo più critico dell’emergenza coronavirus. Il provvedimento allenta le restrizioni previste dal lockdown.
Ecco, in sintesi, gli elementi più significativi:
- potranno riaprire le imprese del settore manifatturiero ed edile, oltre alle attività di commercio all’ingrosso ad esse correlate, con l’obbligo di rispettare le regole di igiene e sicurezza in vigore. I codici ateco delle attività autorizzate a riprendere le attività sono indicati nell’allegato 3 al decreto
- ancora vietati gli spostamenti tra diverse regioni se non per i motivi attualmente già validi. E’ comunque sempre ammesso il rientro presso la propria abitazione
- sono consentite le visite ai parenti, con l’uso di mascherine ed evitando assembramenti
- riapriranno parchi, giardini e ville, ma i sindaci potranno decidere di vietare nuovamente l’accesso in caso di assembramenti
- le attività sportive e motorie potranno essere svolte anche oltre i 200 metri da casa, la prima con un distanziamento sociale di 2 metri, ridotto a 1 metro per la seconda. Potranno ripartire anche gli allenamenti degli atleti professionisti individuali dal 4 maggio e di squadra dal 18 maggio
- autorizzate le cerimonie funebri, a cui potranno partecipare un massimo di 15 persone e che dovranno essere celebrate, nei limiti del possibile, all’aperto
- bar e ristoranti potranno effettuare servizio da asporto, sempre a partire dal 4 maggio
- obbligatorio l’uso di mascherine in tutti i luoghi chiusi accessibili al pubblico, inclusi i mezzi di trasporto
Clicca qui per il video della conferenza stampa del Presidente del Consiglio e il testo del Decreto.